mercoledì 17 dicembre 2008

Natale ... Nel Mondo



*** Come vi ho anticipato ieri, dopo due giorni in cui abbiamo aperto una finestra sul natale tedesco QUI e sul natale argentino QUI, oggi abbiamo con noi, una amica blogger italianissima e che ci illustrerà un po' di Natali in sparsi nel pianeta ...
Lascio lo spazio che si merita a Mirtilla, sarà Lei la padrona di casa fino a domani e quindi sarà lei che, nei commenti, risponderà a tutte le vostre domande e soddisferà tutte le curiosità che avrete in merito al post qui sotto. Un abbraccio a tutti voi. ***




Con vero piacere quest'anno vi guiderò alla scoperta del Natale, come viene vissuto e celebrato in alcuni degli angoli piu'remoti del mondo. Scopriremo cosi affinità e diversità, ma su tutto la voglia di celebrare e sentirsi più uniti e vicini grazie a questa festività.

Partiamo dall'Alaska, qui buona parte dei Cristiani dell' Alaska celebra il Natale il 25 dicembre, come accade da noi e in tutti gli Stati Uniti. Tutte le case vibrano al suono delle canzoni tradizionali, si inizia con quelle a sfondo religioso come l' Aleut e si termina poi con canti gioiosi. Nell'allietare la serata il padrone di casa offre ciambelle, biscotti, dolciumi, piruk, o torte a base di pesce, e spesso salmone affumicato...siamo sempre in Alaska!!! I bambini poi vagano di casa in casa per cercare una stella colorata su un polo lungo, accompagnando la ricerca con canti gioiosi.





Dall'altra parte del mondo, in Africa, gli abitanti del Congo si preparano al Natale vivendo intensamente la giornata, cominciano con gruppi di cantanti che ininterrottamente passeggiano per il villaggio ... capita spessissimo che le persone possono essere svegliate da un gruppo di cantanti. In Africa il Natale viene vissuto come giorno d'amore , usano poi, curiosamente, festeggiare l'8 o 9 il compleanno di Gesù e non il 25 Dicembre come accade un po'in tutto il mondo.






Il Natale in Africa Meridionale inceve è una vera e propria festa d'estate. A dicembre infatti l'estate meridionale regala giorni solari e caldi, questo porta a festeggiare il Santo Natale sulle sponde di spiagge, fiumi e per i piu'alternativi presso pendii di montagna ombreggiati. Le scuole vengono chiuse e le lezioni sospese, è uso accamparsi il giorno di Natale e quindi allontanarsi dai propri villaggi. In Africa Meridionale non c'è neve, il paesaggio natalizio non è da "bianco Natale", al contrario coloratissimo!!! Sono tantissimi i fiori, coltivati o selvatici che proprio in questo periodo sono nel pieno del rigoglio e fioritura.

Nelle piccole città o capitali le case vengono decorate con rami di pino, tutti hanno l'abete di Natale decorato in casa, i bambini poi usano, la vigilia di Natale, appendere le loro calze per ricevere i doni da Babbo Natale molti sudafricani festeggiano con un ricco banchetto, la cena tradizionale si svolge a base di tacchino, arrosti di manzo, riso giallo con uve passate e tanti altri piatti dedicati a questa festosa giornata. Dopo pranzo, nel pomeriggio, tutte le famiglie si dedicano a giochi e balli.



In Ghana, sono le chiese ad annunciare l'arrivo del Natale grazie alle bellissime e colorate decorazioni che espongono. Questa festività coincide con il raccolto di cacao e questo permette di festeggiare due eventi, oltre quello religioso si celebra anche la ricchezza del territorio. Il giorno della vigilia di Natale i bambini marciano per le strade cantando inni gioiosi natalizi. Di sera tutti si recano in chiesa ad assistere alla Santa Messa e rappresentazioni religiose.




In Liberia il Natale si festeggia con l'intero clan, si scambiano doni, semplici e manufatti. Per la cena tutti si siedono a cerchio attorno al focolare, dividono il pasto composto da riso, manzo e biscotti, si mangia tutti insieme per condividere questo momento di gioia. Nel pomeriggio e in tarda serata i cieli vengono colorati da fuochi d'artificio.





In Bangladesh, gli uomini dei villaggi cristiani tagliano, qualche giorno prima, gli alberi di banana per poterli poi ripiantare lungo i percorsi che portano alle chiese e fuori delle loro case. Gli uomini si adaggiano sulle foglie enormi degli alberi di banana per formare un arco, fanno dei piccoli buchi nei poli di bambù, li riempiono con petrolio e li lanciano attraverso gli archi, creando cosi dei rudimentali fuochi d'artificio.





Passiamo in Australia, qui il Natale è caldo, molto caldo. Infatti mentre l'emisfero settentrionale è nel pieno inverno, gli australiani cuociono al sole estivo. Non è insolito avere per loro un caldo Natale, sui 30 gradi Celsius o 100 gradi Fahrenheit. Un pasto tradizionale natalizio Australiano include una cena a base di tacchino, con prosciutto e carne di maiale.
Nelle decorazioni natalizie spesso viene aggiunta una piccola pepita d'oro, chiunque trovi questo ogetto godra' di buona fortuna.

A pranzo invece i nostri australiani festeggiano al Bondi Beach nei Sobborghi Orientali di Sydney, qui ogni anno migliaia di persone e sopratutto turisti, festeggiano il natale facendo surf al mare!!
Su molte spiaggie Santa Claus arriva infatti a cavallo del surf!!
Chi invece vuole passare il giorno a casa, impegnerà a giornata nuotando in una piscina,
giocando a Cricket sul cortile posteriore e svolgendo tante altre attività all'aperto. Il caldo permette agli australiani di godere una tradizione che cominciò nel 1937, migliaia di persone si raggruppano a Melbourne per cantare le loro canzoni di Natale. Di sera la città è illuminata da tantissime candele, Sydney e gli altri centri diventano veri capolavori a Natale. Il Natale peggiore di Australia si tenne nel 1974, quando un terribbile Ciclone, chiamato Tracy, devastò tutto il territorio settentrionale e più di 60 persone furono uccise.






Torniamo in Europa, precisamente in Belgio, qui ci sono due Santa Claus . C'è St. Nicholas e Pari Noel. St Nicholas fa visita per ben due volte ai bambini,dapprima il 4 dicembre, svolgendo una piccola "ricognizione" a caccia dei bambini che sono stati buoni e quelli che sono stati invece piu'monelli. Se i bambini sono stati buoni lui ritorna il 6 dicembre con i doni, se sono stati cattivi porta loro dei ramoscelli che lascia nelle scarpe o in cesti.
Pari Noel invice visita i bimbi di lingua francese, va in giro per le case col suo amico Fouettard e si informa su come si sono comportati i bambini, se sono stati buoni o cattivi. Se i bimbi sono stati buoni ricevono cioccolati e dolciumi se sono stati cattivi ricevano anche lorouna manciata di bastoni. In entrambi i casi il Natale si celebra il 6 Dicembre. Tantissime torte speciali vengono preparate e cotte al forno.
Il 25 Dicembre si celebra invece la nascita di Gesù Cristo,in questo giorno i bambini trovano i regali sotto l'albero di Natale, questi vengono aperti dopo la tradizionale messa o dopo pranzo.





Dopo i salti nel mondo che ci ha fatto fare Mirtilla, domani torniamo a concentraci su un Natale in particolare, dopo il Natale argentino illustrato da Maria, rimarremo oltreoceano con una amica che ci illustrerà il Natale ... beh, lo scoprirete domani quale ... tutto questo (domani) 18 dicembre ore 22:00 ...



20 commenti:

AndreA ha detto...

Mirtilla, grazie per aver aderito a questo progetto, mi fa piacere averti qui con noi!!

Un abbraccio ... ;-)


Ora ti lascio ai lettori che saranno curiosissimi ...

Anna ha detto...

BEllissimo questo post! Un bacione Andrea e un bacione anche a Mirtilla!!! :)

Moky in AZ ha detto...

Ci sarebbero cosi' tanti bellissimi posti da visitare... intanto si comincia con questi giretti del mondo!!
Grazie Mirtilla (e ancora grazie ad Andrea...)

Ross ha detto...

Questo giro alla scoperta del Natale del mondo mi entusiasma sempre di più.

Complimenti Andrea, hai avuto un'idea davvero bella!

Unknown ha detto...

ciao andrea, come va? io benissimo!!!
un abbraccio, a presto...

marge ha detto...

Che bello conoscere tante tradizioni...grazie Mirtilla e grazie Andrea

Mirtilla ha detto...

andrea,io ringrazio tantissimo te che hai pensato proprio a me per un progetto cosi bello ;)

Mirtilla ha detto...

Anna grazie,sei sempre un amore ;)

Mirtilla ha detto...

Ciao Moky,e'verissimo quello che dici,vivere un Natale particolare lontano da casa e dalle noste tradizioni e'sicuramente affascinante ;)

Mirtilla ha detto...

Concorso Ross,Dove le scova Andrea tutte queste idee per coinvolgerci e stupirci,ancora nn lo so..

Mirtilla ha detto...

Grazie a te Suysan ;)

Ninia ha detto...

Grazie....grazie....grazie!!!!!!In pochissimo tempo ci avete fatto fare il giro del mondo!!!!!
Bravissimi tutti e due....
x Andrea
Buon Natale!!!nn ci conosciamo, è la prima volta che vedo il tuo blog, bellissimo tra l'altro!!!!Ti posso assicurare, che adesso, verrò spesso a sbirciare!!!!Passa delle serene festività, insieme alle persone care che ti circondano, auguriii!!!!!
x Mirty
Picciotta....vengo a salutarti e a farti gli auguri nel tuo blog!!!
Baci....Antonella

babette ha detto...

che bel post! ho scoperto un sacco di cose che non sapevo! :)

María ha detto...

Bellissimo post Mirtilla!!

Un abbraccio.

sorbyy ha detto...

Mirtilla questo post è stupend0!!
Siete stati bravi ciao un abraccio ad entrambi

Mary ha detto...

che posti stupendi , beati quelli che possono girare e godersi tutto questo !

Anonimo ha detto...

ciao andrea, il tuo blog mi ha a dir poco entusiasmato! ci tornerò prestissimo, buona serata e augurissimi per un sereno natale
CookingMama
http://cookingmama.myblog.it

AndreA ha detto...

Ninia, benvenuta in questo blog! :-)

Ti aspetto presto! :-)

AndreA ha detto...

CookingMama, benvenuta in questo blog! :-)

Ti aspetto presto! :-)

chiara ha detto...

ma grazie!!!!
bellissimo questo giro per il mondo!