Dal De Mauro
Esiste la Critica ;
Esiste il Giudizio ;
Esiste l'Opinione ;
Esiste la Condanna.
Ecco, vorrei davvero capire perchè, sempre più spesso si sente dire in giro "Non voglio giudicare" oppure "Non sono nessuno per giudicare".
Che senso ha? Non vi sembra sbagliato?
Poichè non siamo inanimati ed un cervello lo abbiamo, questo comporta (nella maggioranza dei casi), l'avere una opinione su tutto ciò che abbiamo attorno? E' la nostra natura. Se abbiamo una opinione ciò significa che siamo nella condizione di avere un giudizio, su una situazione, su una persona, su un accadimento, su un problema ...
L'opportunità di esprimere o no, l'opinione ovviamente è un altra questione, da valutare a seconda dei casi.
Dire "non voglio giudicare" non significa autocensurare la propria opinione, nasconderla?
Non è come se uscissimo di casa con una maschera per paura di mostrare il nostro volto.
Non sarà mica, che non si vuole Condannare, piutosto che non giudicare? Il che ci starebbe tutto ...
Dite Voi ...
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36 commenti:
giusto Andrea....si ha sempre una propria opinione su un determinato argomento, magari a volte è un pò di diplomazia che ci fa dire la fatidica frase...non voglio giudicare!!!!
Suysan, mi piacerebbe che tutti quanti si tornasse ad esprimere la propria opinione in serenità; ne guadagneremo tutti!! :-)
Un abbraccio, a presto!! :-)
GRAZIE ANDREA!!!!!!!!!!!!!!
il fatto è che per poter giudicare bisognerebbe riuscire a comprendere la giusta situazione in cui si trovano le persone.
Altrimenti si rischia di dare un giudizio in base ad informazioni incomplete.
Troppo facile dare un opinione senza essercisi mai trovati dentro allo stesso modo, esattamente nella stessa situazione.
sempre stata di questa idea... tutti quanti diamo giudizi se non rimaniamo impassibili di fronte a qualcosa. l'importante è che il giudizio sia modificabile se no quella sì che è una condanna...
a volte però scappa pure a me di dire "non giudico eh" per mettere le mani avanti e, impropriamente, far capire che quello non è un giudizio definitivo
io quando mi chiedono un giudizio... esprimo sempre come la penso io come la può vedere l'altro e come ci si può venire incontro... un amico aveva il vizio di dire " non voglio giudicarti" e rimaneva li con gli occhi accusatori senza però dire nulla.... l'avrei strozzato!!!
Anche io sono abbastanza allergica alle persone che iniziano un discorso con "non voglio giudicare". La maggior parte secondo me lo fa per giustificare la debolezza e la scarsa convinzione delle proprie opinioni, per mettersi al riparo da possibili critiche oppure per nascondere dietro un'apparente innocenza e purezza di pensiero la propria codardia.
Giudicare è una cosa perfettamente naturale per degli esseri dotati di ragione. Naturale e indispensabile per imparare, per compiere delle scelte, per capire da che parte schierarsi, per stare al mondo insomma. L'importante è farlo sempre con rispetto per gli altri e tatto nelle situazioni più scabrose.
se si è senza peccato si può giudicare ... no? ma chi è che è senza peccato? oppure se lo si è, si può davvero rimanere immacolati per sempre?
io non giudico!
Secondo me c'è una bella differenza tra dare un'opinione ed un giudizio. Forse perché quest'ultmo è un vocabolo troppo legato con la giustizia e con la condanna.
L'opinione è opinionabile, cioè si può cambiare, si può far qualcosa per farla mutare, il giudizio invece sa molto di definitivo e senza possibilità di appello.
Ciao!
Chiaramente hai ragione ed io nn sopporto chi comincia con "nn per giudicare...ma"
Secondo me però avere un'opinione e dirla è fondamentale,ma spesso i giudizi sono l'anticamera delle discriminazioni.
un bacione :)
Raphaela, :-)))
Ancora BUON COMPLEANNO!! ;-)
Un bacioooooo ;-)
Charlie68g, si, e vero che capita anche di imbattersi in "tuttologi", che su tutto dicono ma che poco sanno; ma è innegabile che ogni singolo individuo abbia la facoltà mentale, più o meno spiccata, che gli permette di avere (per forza) una opinione.
Non potremmo mai essere a conoscenza di tutto in senso ASSOLUTO, anche quando ne siamo convinti.
Il giudizio a cui mi riferisco io, è quello che consegue all'espressione della propria opinione, che non è detto che sia per forza negativo; per questo ho inserito a capo del post le definizioni dal dizionario.
Poichè, sempre più spesso, anche il nostro modo di parlare è "BRANDIZZATO" (con i MI CONSENTA, i QUANT'ALTRO, etc., etc., etc.,), si perde il senso vero delle parole e le si usa a caso o per sentito dire.
Ribadisco che, quel NON VOGLIO GIUDICARE, credo si debba tradurre con NON VOGLIO CONDANNARE che è proprio l'esprimere un giudizio che diventa SENTENZA; cosa questa, che effettivamente non spetta (nella maggior parte dei casi) ad un singolo, ma a delle commissioni, delle giurie o organismi preposti.
Un giudizio sul mondo, sul nostro vivere, sul calcio, sul lavoro, sui prezzi, sulla musica, su i matrimoni, sui divorzi, sui giochi, sui telefilm, sul cinema, sul teatro, TUTTI LO POSSONO ESPRIMERE, poichè di certo si ha una opinione.
Le opinioni si devono esprimere, poi viene il confronto, proprio come stiamo facendo io Te e gli altri amici intervenuti qui.
A me piace questo: che le opinioni vengano espresse, altrimenti ne io, ne Te, avremmo scritto qualcosa qui in questi commenti.
Facendolo abbiamo dato il nostro giudizio in merito, che NON E' ASSOLUTO, NON CONDANNA NESSUNO, ma è semplicemente ciò che pensiamo.
Un abbraccio, a presto!! :-)))))
Federica, si, è proprio quello in "nocciolo" del discorso, il sostituire il significato delle parole; GIUDIZIO che diventa CONDANNA (o SENTENZA).
Bisogna riappropriarsi del significato ORIGINALE delle parole ed usarle per quello che sono, non farsi trainare da mode lanciate da sconosciuti o ignoranti che compaiono in quel riquadro di varia grandezza che viene chiamato televisione!! :-))))))
Un abbraccio, a presto! :-)
Calendula/Trattalia, mi sembra un modo di porsi, molto interessante nei confronti di un problema o situazione. ;-)
Un bacio, buona giornata! :-)
Ross, condivido in pieno! :-))
Un bacio, a presto! :-)
concordo con te caro Andrea! soprattutto sono in perfetta sintonia con il tuo commento qui sopra. Ma spesso non si fa caso a quel che si dice e non si ascoltano attentamente gli altri.
un bacio
Ale
Pupottina, il Tuo commento è una opinione. In quanto tale dettata è da un Tuo giudizio, semplicemente come si fa per tante cose all'interno di una giornata.
Non hai dato una SENTENZA o CONDANNA, ma hai espresso il Tuo giudizio, cosiccome lo si esprime costantemente, a parole o fatti.
Un baciooooooo ;-)
Xpiciox, più che essere legato alla giustizia ed alla condanna, credo che il punto sia lo spostamento di significato che si effettua con la parola GIUDIZIO.
Dal dizionario si apprende che il giudizio, per definizione, scaturisce dall'espressione della propria opinione.
Altra cosa sono le SENTENZE e le CONDANNE (o ASSOLUZIONI), che non riguardano il semplice esprimere una opinione.
Un abbraccio, a presto! :-))
Desaparecida, i giudizi infatti, non bisogna mai dimenticare che NON SONO ASSOLUTI.
Un bacio, buona giornata Super N.U.!
:-))
Alessandra, ci lasciamo prendere dalle mode, persino nel parlare. :-)
Un abbraccio, buona giornata! ;-)
a volte non si vuole giudicare per non scatenare discussioni inutili..!!!
Chi giudica sbaglia due volte.
ciao andrew, concordo con te... io giudico sempre anche se a volte i giudizi li tengo per me :)
Titty, si, ogni tanto può anche succedere, che non si esprima il proprio giudizio ... :-)
Un abbraccio, buona serata! ;-)
Peppe, avere un giudizio su un qualcosa sta nella natura umana.
Piuttosto è sbagliato voler far passare il proprio giudizio come qualcosa di assoluto.
Un abbraccio, buona serata! :-)
Suavemente, come ho scritto anche qui sopra, avere un giudizio su un qualcosa sta nella natura umana. Talvolta, il buonsenso e la discrezione o una situazione delicata, portano a tacere il proprio giudizio; ma ci sta anche questo. :-)
Un bacio, buona serata! :-)
in tutta sincerità non sopporto questa frase e chi la dice spesso è ipocrita e giudica e condanna eccome!!
spesso preferisco chi dice le cose "papali" ( a proposito perchè si dice così?? prossimo fntsc????:-D) invece di chi sta zitto ma si comprende benissimo cosa pensa dall'atteggiamento!!!!:-(
un abbraccio Andrea:-)))
Ciao neee passo ad augurarti un buon fine settimana!
ciao andrèèè :)))
"giudizio" e "opinione" sono sinonimi, probabilmente è solo il significato che noi gli attribuiamo che ci fa ragionare differentemente...per me "giudicare" ha un significato più forte del "dare un'opinione", lo lego molto alle sentenze...perciò quando parlo delle persone posso dare il mio parere, ma mai pretenderò di sapere tutto su di loro e quindi di dare un giudizio.
baci, a presto!
Mamma mia Andrea, come sono d'accordo con te! Mi infastidiscono un po' le persone che esordiscono con "Non voglio giudicare ma...."
Giudicate invece! Pensate, esprimete la vostra opinione, che poi sarà passibile di confronto con quella degli altri, sarà passibile di cambiare, di evolversi, o di rimanere la stessa.
Che male c'è a giudicare? Che male c'è ad esprimere delle idee? Sembra che si abbia paura persino di parlare, come ai tempi del regime... ah già, questi SONO i tempi del regime! :-)
Un abbraccione.
Aglaia, concordo in pieno! ;-)
Vedrò che si può fare per l'espressione di cui hai chiesto... ;-)))
Un abbraccio anche a Te!!
Odeline, scusa arrivo che la fine settimana è già trascorsa e ne sta quasi per arrivare un altra!!
:-)))))
Buona giornata!! ;-)
Happyclown, ciao! Un abbraccio forte!! ;-)
Butterfly.23, come già detto, tutti abbiamo la facoltà mentale del giudizio, è una cosa che risiede nella natura.
pensa un po' ai denti del giudizio...si chiamano così proprio perchè si dice che quando li si ha, si abbia giudizio, nel senso che si ha capacità di discernimento e non la capacità di condannare o assolvere... ;-)
Un bacio, a presto!! ;-)
Daniela, certo, l'importante è non perdere di vista che il nostro giudizio non è assoluto e va considerato in quanto tale, cioè personale e relativo.
Un abbraccio forte ... ;-)
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