martedì 31 gennaio 2012

La Talpa



La trasposizione dell'omonimo romanzo non era certo facile, ma rispetto al risultato finale qualcosina poteva essere confezionata meglio. Gioca a sfavore della pellicola la lentezza generale, il fatto che fino a mezz'ora dopo l'inizio della proiezione l'unco effetto sullo spettatore è la confusione galoppante.
Certo, non si può sempre vivere di inseguimenti, macchine sfasciate, voli nel vuoto o altre "americanate", che spesso troviamo in film di questo tipo, ma nemmeno della lentezza diffusa e snervante. Va riconosciuta al film una certa eleganza e finezza, che è merce rara di questi tempi
.
Cast eccezionale, con in testa Gary Oldman e Colin Firth.
Gli ingredienti per sfornare un buon prodotto (o almeno migliore) c'erano tutti, questo è uno di quesi casi in cui "non tutte le ciambelle escono col buco".
VOTO 6+





2 commenti:

Cannibal Kid ha detto...

io odio gli inseguimenti e 'ste cavolate e quindi non mi dispiace certo che qui manchino.
quello che manca è però anche una storia e dei personaggi coinvolgenti, che invece affogano in una...
noia totale! :)

Francesca Palmas ha detto...

ok, abolito!