venerdì 19 agosto 2011

Conan - The Barbarian



Genere fantasy, si legge dai dizionari e dalle locandine varie, o.k. dico io, ma qui di fantasy(a) ne hanno messo a mazzi, ad iniziare dal bimbo (Conan alla nascita) palesemente "finto, di plastica", in pratica un cicciobello un po' animato, ma forse con batterie scariche, fino a scene "tagliate" male e quasi scollegate tra loro.
Il film prende un po' di spunti da altre opere, una su tutte Il Signore Degli Anelli. Si può assistere infatti a battaglie simili a quelle della nota trilogia, ma a buon mercato, compresi una sorta di Uruk-Hai, che qui vengono chiamati semplicemente guerrieri. Ovviamente non potevano mancare le classiche scene "gonfiate" (le americanate!), si lo so, è un film e in molti film ce ne sono, ma magari in altre pellicole sono fatte bene! Ah, avete presente l'anello per domarli, trovarli, ghermirli e nell'oscurità incatenarli? Ecco, qui c'è una maschera che più o meno ha lo stesso principio attivo, un farmaco equivalente in pratica, peccato sia scaduto.
Diverse scene in se risultano d'effetto e gradevoli, come si può apprezzare anche dal trailer ufficiale, ma l'opera completa sta tra l'insipido e l'insignificante, non avevamo bisogno di questo film, probabilmente l'unica utilità sarà quella di far girare l'economia (visti i risultati del botteghino, soprattutto in USA).
A girare, al termine della proiezione è qualcos'altro, soprattutto per chi, vedendolo in 3D, ha pagato la
maggiorazione; considerando poi che di 3D ci sono solo la sigla iniziale, qualche scena (che si conta su quattro dita di una mano) e i titoli di coda (nemmeno per tutta la durata eh). Qualcosa di barbaro in tutto questo c'è: il modo in cui è stato tirato su questo film!
VOTO 6=






2 commenti:

Isabel ha detto...

Ammetto che non mi ispira granchè... :P

pOpale ha detto...

Lo ammetto alle medie non resistevo ai film di Conan e quindi ho un rigurgito adolescenziale e le poltrone di un fresco cinema mi vedranno protagonista! :)