Benvenuto nella vita!
Questo è l'augurio che ci si sente fare (per modo di dire), quando nasci.
In quella condizione di privilegiato, dove tutto (o quasi) e tutti sono li a prestarti attenzione ed attenzioni. Poi cresci e giorno dopo giorno tante cose cambiano, in meglio o in peggio
non so, ma di fatto cambiano.
Questa è, (ironicamente?), la frase che ci si sente dire o che ci si può dire da soli, quando, più avanti nell'età, si "scopre" qualcosa...
Quando scopri che non "tutto" è possibile per davvero, quando scopri che le cose facili esistono, ma le incontri di rado a meno che non ti chiami Gastone Paperone.
Quando scopri che nessuno ti regala nulla, quando scopri che molti dicono e promettono, ma pochi fanno e mantengono.
Quando scopri che forse ogni tanto hai perso del tempo con delle persone o con delle cose, ma ormai "è fatto".
Quando scopri che se vuoi andare avanti l'unico modo è buttarsi e rischiare e che si, ogni giorno è pieno di salite, ma che è una bella soddisfazione arrivare in cima.
Quando scopri che "hai bisogno" di prenderti delle responsabilità, quando senti il bisogno di diventare il protagonista della tua vita e il "playback" non ti da più emozioni.
Quando scopri che sei "diventato grande" ed hai fatto tanto, ma hai bisogno di cambiare per continuare a crescere.
Beh, allora, Benvenuto Nella Vita!
20 commenti:
benvenuti a tutti quanti allora!
Federica, ciao! Come stai?? :))
Eh, già, benvenuti a tutti, ma a qualcuno un po' di più!! ;)))
A presto! :)
...concordo, bravo Andre :)
Trasformazioni, morti e rinascite... in un'unica vita se ne attraversano davvero tante, e qualche volta può succedere di smarrirsi. La sfida che dà senso a ogni cosa però sta proprio qui: nel cercare ciò che di noi resta, mentre tutto attorno cambia.
Un abbraccio Andrea.
è brutto quando a dirtelo sei tu stesso davanti alla scoperta che le delusioni sono più frequenti di quanto credi...
bel post, ricco di pillole di saggezza!!!
La Coniglia, grazie!
Credo siano tante piccolegrandi verità... ;))
Un baciooooooooooo :))
Ross, bellissima la tua riflessione! :)
oltre al fatto di smarrirsi direi anche il pericolo di non accorgersi dello smarrimento e prenderlo esclusivamente come un "periodo" al quale poi ci si adagia per rimanere perennemente in quello stato, non seguendo il "tutto che cambia" :)
Un abbraccioneeeeeeeeeeeeeeee!! :))
Gabry, si, è vero, è brutto in quei frangenti, ma lo può essere anche per tutto il resto.
Però, secondo me allo stesso tempo, c'è anche la parte positiva e consiste proprio in ciò la propria evoluzione, la propria maturazione. Sarebbe peggio il non accorgersi e continuare a "essere come non dovresti".
Come dice Ross, si continua ad essere e comportarsi in una maniera che non regge il cambiamento di tutto o tutti coloro che hai attorno e che in più, sarebbe naturale avessi.
(Forse non l'ho scritto benissimo quest'ultimo pensiero...) :O
Chiedetemi lumi nel caso ...
Un baciooooooooooooo :)
Pupottina, pillole di saggezza o verità con cui ci si scontra di tutti i giorni? :)
Un bacio! :)
sei il solito mito! ;)
io tutto bene... et u che latiti?
bene benvenuto al club allora!!!
un bacio Andrea:))
Bisognerebbe affrontare ogni giorno con la felicita' e l'entusiasmo di un bambino!
Pansy, grazie, troppo buona! ;)*
Un bacioooooooooooooooo
Federica, eh, un po' impegnato in alcuni progetti, ma non durerà ancora molto eh!! ;)))
Un abbraccioooooo! :)
Aglaia, grazie! :))*
Un bacio! :)
Moky, magari ci si riuscisse sempre! :)
Un abbracciooooooooo :))
Visto il mondo come gira, non sono così sicura!
Roberta, eh, lo so, non è proprio una gran bella cosa venire al mondo di questi tempi, ma il fatto di esserci, nonostante tutto, è sempre una cosa meravigliosa (in linea di massima). :)
Un bacio! :))
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