Prima della domanda nodale di questo post, che trovate giù in fondo, le definizioni di due parole...
Sezione Zingarelli
♦còs̤a
[lat. causa(m) ‘causa’, che, attrav. il senso di ‘affare’, sostituisce rēs; sec. XII]
A s. f.
1 Nome generico usato per indicare un'entità materiale o ideale, concreta o astratta: le cose corporee, materiali, spirituali; cose da mangiare; la miglior cosa, la peggior cosa; per nessuna cosa al mondo │ Per prima cosa, prima di tutto │ Sopra ogni cosa, più di tutto │ Credersi qualche cosa, una gran cosa, chissà che cosa, darsi importanza │ Non è cosa, (merid.) non è possibile, è assurdo │ Cos'è, cosa non è, (colloq.) guarda caso, stranamente, tutto a un tratto │ Avere qualche cosa contro qlcu., nutrire rancore │ Essere tutt'altra cosa, completamente diverso │ Fra le altre cose, oltre al resto │ Le cose, (fam., eufem.) le mestruazioni │ La cosa pubblica, lo Stato │ La somma delle cose, (lett.) l'autorità suprema │ PROV. Cosa fatta capo ha, V. capo nel. sign. III 1 │ †Se cosa fosse, se avvenisse.
Sezione Zingarelli
♦quànto (1)
[lat. quăntu(m), da quăm (V. quamquam); av. 1250]
A agg. interr. (Si può elidere davanti a parole che cominciano per vocale: quant'era?; quant'altri)
• Si usa in prop. interr. dirette e indirette e in prop. dubitative allo scopo di conoscere la quantità, la misura, il numero di qlco. o di qlcu.: quanto tempo impiegherai?; quante volte ti ha scritto?; quanto denaro guadagnate?; quante persone hanno risposto all'inserzione?; vorrei sapere quanta stoffa ci vuole; non mi ha detto quanti anni ha; gli ho chiesto per quanti mesi sarà assente.
B agg. escl.
• (enfat.) Si usa per sottolineare la quantità, la misura, il numero di qlco. o di qlcu.: quante storie racconta!; quanto tempo è che non lo vedevo!; quante miserie ci sono al mondo!; quanto chiasso per nulla!; quanti discorsi e parole inutili!; quanto tempo sprecato!
C agg. rel.
• Tutto quello che: prendi quanti libri vuoi; tienlo per quanto tempo credi opportuno; puoi fermarti quanti giorni vuoi; avrà quanto denaro gli occorre │ Con ellissi del v.: quante teste, tanti pareri │ In correlazione con ‘tanto’: quanti gettoni ti servono, tanti comprane │ Nella loc. e quant'altro, eccetera, e via dicendo (al termine di un'elencazione): hanno chiacchierato di calcio, di economia e quant'altro.
Sezione Zingarelli
♦quànto (2)
[lat. qŭantu(m), avv. da qŭantus ‘quanto (1)’; 1211]
A avv.
1 In quale misura o quantità (in prop. interr. dirette e indirette e in prop. escl.): quanto hai mangiato?; quanto fuma?; tu non sai quanto sia pentito!; quanto sono contento!; non avete idea di quanto lo desiderassi!; non so quanto abbiamo camminato; Dio solo sa quanto ho pianto per lui; desideravo conoscerti e non sai quanto!; mi sono proprio annoiato, e quanto!
2 Nella misura, nella quantità che (in prop. rel.): aggiungi sale quanto basta; strillava quanto poteva; studierò quanto posso; bisogna che lavoriate quanto è necessario │ Quanto a, in quanto a, per ciò che riguarda (con valore restrittivo): in quanto alle mie intenzioni, non è cosa che ti riguarda; quanto ai suoi capricci, meglio non incoraggiarli; quanto a fare le parti, pensateci voi; quanto ai denari che vi devo, provvederò a spedirvi un assegno.
In virtù di queste definizioni, mi chiedo:
Perchè c'è chi dice "cosa costa" al posto di "quanto costa"?
Forse c'è ancora qualcuno che paga in altra maniera che con i soldi? :O
[evitare battute sulla "natura" grazie!! :DDD ]
♦còs̤a
[lat. causa(m) ‘causa’, che, attrav. il senso di ‘affare’, sostituisce rēs; sec. XII]
A s. f.
1 Nome generico usato per indicare un'entità materiale o ideale, concreta o astratta: le cose corporee, materiali, spirituali; cose da mangiare; la miglior cosa, la peggior cosa; per nessuna cosa al mondo │ Per prima cosa, prima di tutto │ Sopra ogni cosa, più di tutto │ Credersi qualche cosa, una gran cosa, chissà che cosa, darsi importanza │ Non è cosa, (merid.) non è possibile, è assurdo │ Cos'è, cosa non è, (colloq.) guarda caso, stranamente, tutto a un tratto │ Avere qualche cosa contro qlcu., nutrire rancore │ Essere tutt'altra cosa, completamente diverso │ Fra le altre cose, oltre al resto │ Le cose, (fam., eufem.) le mestruazioni │ La cosa pubblica, lo Stato │ La somma delle cose, (lett.) l'autorità suprema │ PROV. Cosa fatta capo ha, V. capo nel. sign. III 1 │ †Se cosa fosse, se avvenisse.
Sezione Zingarelli
♦quànto (1)
[lat. quăntu(m), da quăm (V. quamquam); av. 1250]
A agg. interr. (Si può elidere davanti a parole che cominciano per vocale: quant'era?; quant'altri)
• Si usa in prop. interr. dirette e indirette e in prop. dubitative allo scopo di conoscere la quantità, la misura, il numero di qlco. o di qlcu.: quanto tempo impiegherai?; quante volte ti ha scritto?; quanto denaro guadagnate?; quante persone hanno risposto all'inserzione?; vorrei sapere quanta stoffa ci vuole; non mi ha detto quanti anni ha; gli ho chiesto per quanti mesi sarà assente.
B agg. escl.
• (enfat.) Si usa per sottolineare la quantità, la misura, il numero di qlco. o di qlcu.: quante storie racconta!; quanto tempo è che non lo vedevo!; quante miserie ci sono al mondo!; quanto chiasso per nulla!; quanti discorsi e parole inutili!; quanto tempo sprecato!
C agg. rel.
• Tutto quello che: prendi quanti libri vuoi; tienlo per quanto tempo credi opportuno; puoi fermarti quanti giorni vuoi; avrà quanto denaro gli occorre │ Con ellissi del v.: quante teste, tanti pareri │ In correlazione con ‘tanto’: quanti gettoni ti servono, tanti comprane │ Nella loc. e quant'altro, eccetera, e via dicendo (al termine di un'elencazione): hanno chiacchierato di calcio, di economia e quant'altro.
Sezione Zingarelli
♦quànto (2)
[lat. qŭantu(m), avv. da qŭantus ‘quanto (1)’; 1211]
A avv.
1 In quale misura o quantità (in prop. interr. dirette e indirette e in prop. escl.): quanto hai mangiato?; quanto fuma?; tu non sai quanto sia pentito!; quanto sono contento!; non avete idea di quanto lo desiderassi!; non so quanto abbiamo camminato; Dio solo sa quanto ho pianto per lui; desideravo conoscerti e non sai quanto!; mi sono proprio annoiato, e quanto!
2 Nella misura, nella quantità che (in prop. rel.): aggiungi sale quanto basta; strillava quanto poteva; studierò quanto posso; bisogna che lavoriate quanto è necessario │ Quanto a, in quanto a, per ciò che riguarda (con valore restrittivo): in quanto alle mie intenzioni, non è cosa che ti riguarda; quanto ai suoi capricci, meglio non incoraggiarli; quanto a fare le parti, pensateci voi; quanto ai denari che vi devo, provvederò a spedirvi un assegno.
In virtù di queste definizioni, mi chiedo:
Perchè c'è chi dice "cosa costa" al posto di "quanto costa"?
Forse c'è ancora qualcuno che paga in altra maniera che con i soldi? :O
[evitare battute sulla "natura" grazie!! :DDD ]
6 commenti:
ot perdonami...
ma QUANTO è bella questa nuova veste del blog???? mamma-mia che gioia! è fantastica caro Andrea!!!
mi piace tantissimo!
ciao :-)
Ale
mai sentito cosa costa... :)
Anche io l'ho sentito dire qualche volta. Davvero irritante.
Alessandra, sono felice che a molti di voi piaccia il nuovo template.
Un abbraccio. ;)
Federica, ritieniti fortunata allora! ;)
Un abbraccio. ;)
Ross, si, concordo IRRITANTE!
Un baciooooo :)
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